Lily era immersa nei pensieri, molto più del solito, ultimamente: d'altronde era da solo pochi giorni che aveva scoperto di aver perso un'intero popolo per colpa di un'associazione criminale. Non si era data per vinta un solo attimo, da quel momento, e aveva continuato a cercare un modo per rendere giustizia ai suoi sudditi uccisi. Ma comunque era sempre pronta ad aiutare quelli ancora vivi: in teoria lei non era la principessa del posto in cui viveva da quando era piccola, ma in pratica, Cobra gli aveva spiegato che non era tanto diverso: una principessa si prende cura del suo popolo proprio come lei faceva con quelle persone.
Quella mattina si svegliò presto, d'altra parte era da un po' che non dormiva fino a tardi. Neanche dormiva, in realtà.
Arrivò nei pressi della scuola, quando, una strana scena colpì la sua attenzione: era attenta ad osservare il particolare di un ciliegio, i cui fiori stavano ricadendo a terra, quando vide un insetto dare fastidio ad un... le sembrò quasi una fatina. Curiosa, fece spuntare una mano per fermare quell'insetto, lo prese in un pugno leggero e lo lasciò andare solo quando la mano fu molto lontana. Poi si avvicinò alla ''fatina''.. -
Va tutto bene?- Domandò, rendendosi conto che stava parlando con un essere umano microscopico.
Forse neanche sapeva risponderle, ma dalla posizione in cui si trovava ora vedeva proprio una somiglianza di quell'esserino con se stessa: era certamente un umano: microscopico, ma era un umano.
Infondo neanche Lily era tanto ''normale'', no? Anche se stava ancora pensando a quanto fosse straordinario quell'esserino, più che altro.