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| Suo zio viveva li da molti ma meglio ancora di lui per dare indicazioni c'era il navigatore dell'Audi che gli prestò per uscire quella sera. Certamente non era come i suoi genitori che gli facevano mille domande prima di dargli le chiavi di un auto costosa quanto poteva esserlo una R8, trovava che fosse una versione di suo padre molto più alla mano e molto playboy diciamo, ma comunque si sentì particolarmente compiaciuto quando si ritrovò ad accenderne il motore senza aver dovuto fare tanta fatica, anzi, la fatica l'aveva fatta per annodarsi la cravatta nera di quel completo Italiano dalla stoffa leggera e lucida, anche essa nera, eccetto per la classica camicia bianca. Una volta che il navigatore lo fermò davanti a quella casa abbastanza puntuale scese e si incamminò per il vialetto finendo per posare un dito sul campanello ed attendere che qualcuno gli aprisse. Non era per nulla agitato, si sentiva a suo agio in quei vestiti e in quelle occasioni, più che altro era curioso di dove quella ragazza lo avrebbe trascinato.
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