In quel weekend Kevin dopo aver battuto alcuni dei suoi record elettronici (dei quali non si vantava un granchè, ma che gli piaceva battere in continuazione) si recò nella palestra vicina ad allenarsi un po', naturalmente nascondendo mitragliatrice e kevlar, dai quali non si staccava mai...
Nonostante il suo fisico un po' robusto, che all'apparenza poteva sembrare grasso, nascondeva una potente muscolatura, residua dell'allenamento militare nei corpi speciali che gli permetteva di salvarsi nelle situazioni più disparate. Nella palestra stavano facendo un combattimento, quindi Kevin prese il tapis-roulant su cui stava correndo ormai da qualche minuto alla velocità massima che l'attrezzo potesse reggere, e lo girò per guardare il combattimento... La ragazza era parecchio allenata e stese il suo sfidante in un batter d'occhio: sembrava quasi che non si stesse neanche impegnando... Ad un certo punto si stufò di correre su quel nastro, che per lui era fin troppo lento scese con un salto e si diresse verso il capopalestra.
-Come sarebbe a dire che non avete tapis-roulant più potenti? Non e possibile, perfino un bambino correrebbe per ore su uno di quei cosi... disse Kevin un po' stizzito.
-Piuttosto avete rinforzato quel sacco?-Si il sacco si, è pronto... Stavolta dovrebbe resistere-Ok, lo proverò subitoSi avvicinò ad un sacco insieme al capopalestra, si notava che le catene che lo reggevano erano più grandi di quelle degli altri sacchi e che gli attacchi erano nuovi e lucidi. L'uomo che si trovava con Kevin si avvicinò al sacco e caricò il pugno al massimo della sua potenza, sferrandolo contro il sacco, il quale ballò leggermente e poi si fermò. Successivamente si avvicinò Kevin, che cominciò ad attaccare il sacco con dei dritti e dei ganci molto veloci che lo fecero ballare non meno dei colpi precedenti.
-Sembra a posto. Ma fammi provare una cosa...Si mise accanto al sacco e caricò un colpo molto potente che colpendo il sacco fece dal pavimento il gancio inferiore e fece volare sacco e catena che si sostenevano solo con il gancio attaccato al soffitto.
-Mmm, ancora non ci siamo... Secondo me dovresti fare un attacco triplo sotto, ti conviene...-Hai ragione, la prossima volta te lo faccio trovare pronto...Poi si riallontanò e si rimise a correre nervosamente sul tapis-roulant che era ancora girato verso il ring...